GRUPPOSOSTA inox / 2 ROCK Ø10 + 1catena + 1 anello tondo Ø10
Gruppo sosta inox simile al precedente art.180 con la differenza di avere, in questo caso, un solo anello di calata. L’utilizzo di questa sosta prevede l’uso di un moschettone personale per la calata vera e propria, eventualmente da recuperare una volta finite le operazioni di arrampicata.
Se piazzata in un assetto idoneo, nulla impedisce di utilizzare l’unico anello nella classica moulinette.
Realizzata in acciaio inox AISI 316L (2013) e costituita da due piastrine ROCK Ø10 (art.110), una catena (art.175) ed un solo anello tondo in filo D.10mm (art.177).
Il diametro interno dell'anello è di 32 mm. Questo anello di calata è realizzato in filo inox Ø10, a sagomatura tonda.
Non assume però un assetto perpendicolare alla roccia perché ne lavora di piatto.
Come si diceva, per utilizzarlo al meglio è necessario connettergli un proprio moschettone che, una volta finita l'arrampicata andrà in qualche modo recuperato (!?). Solo con questa soluzione la sosta diventa versatile e multidirezionale.
Ciò è utile quando si deve recuperare la corda, visto che, con l'aggiunta del moschettone, può essere sollecitata in uno qualsiasi dei due rami di calata, senza che questa venga “pizzicata” contro la roccia dal movimento, impedendone il recupero.
Questa sosta infine è molto apprezzata perché è adatta per tutte le discipline (alpinismo, arrampicata e canyoning).
Il vantaggio più grande di questa sosta combinata sta senza dubbio nel costo, che è il più basso di tutta la gamma.
Il piazzamento avviene mediante tasselli inox.
Consigliamo l'utilizzo dei nostri Hang Fix inox M10l (art.157).
Consigli d'uso per il fissaggio:
L'area destinata al fissaggio dell'ancoraggio deve essere assolutamente massiccia con consistenza cristallina.
Oltre ad altre valutazioni, un buon metodo consiste nel battere energicamente col martello sull'area scelta.
Il "canto" della roccia deve risultare secco e cristallino e non come se si trattasse di una placca isolata e "marcia".
Si esegue il primo foro nella roccia, (quello più in basso, destinato a sostenere il carico sull'anello) mediante trapano elettropneumatico martellatore opportuno, avendo cura di realizzarlo perpendicolarmente al piano di foratura.
La punta elicoidale necessaria SDS PLUS è di diametro 10mm (come nostro art.198) e la profondità deve essere almeno di 5mm maggiore della lunghezza totale del codolo (quindi 90mm...).
Una profondità maggiore è del tutto ininfluente sulla tenuta dell'ancoraggio (ma abbiamo sprecato inutilmente energia delle batterie...).
Attenzione al diametro della punta che deve essere esattamente del diametro dell'ancoraggio ed in ottimo stato di usura.
A questo punto è necessario procedere al fissaggio della piastrina Rock che sostiene l'anello.
Dopo aver montato il tassello sulla piastrina bisogna infilare lo stesso nel foro appena eseguito e tramite colpi con il martello sulla testa filettata del fix introdurlo fino a far aderire la placchetta alla roccia.
Orientare la piastrina Rock nella direzione del carico che sarà applicato e quindi, con una chiave esagonale da 17, ultimare il fissaggio stringendo il dado operando un momento torcente adeguato.
Prendere ora l'altra piastrina Rock trattenendola in posizione verticale, sopra e a destra o a sinistra della piastrina appena piazzata sotto fino a trovare l'area ideale per eseguire il secondo foro.
(da notare che in commercio solo le soste RAUMER offrono questa possibilità!!....).
Attenzione, la catena con due anelli lunghi non dovrà trattenere anch'essa l'anello ma ne dovrà essere distanziata di circa 1cm.
In questo modo l'anello sarà libero di muoversi liberamente per assecondare il carico applicato.
La sicurezza del doppio ancoraggio è comunque garantita dalla piastrina Rock piazzata più in alto.
Consigliamo comunque, per un buon piazzamento, di eseguire questo secondo foro in un'area entro un angolo massimo di 45° dalla verticale del primo, indifferentemente a sinistra o a destra di esso, naturalmente.
Procedere quindi infine alla realizzazione del secondo foro ed al fissaggio completo della sosta rispettando le stesse specifiche della prima infissione.
Resistenza: Rt= 27 KN. Ra= 25 KN
Peso gr: 300
NOTA IMPORTANTE:
Dal 2013 tutto il materiale che costituisce la maggior parte dei nostri ancoraggi è in acciaio inox AISI 316L, decisamente molto più resistente alla corrosione marina del precedente AISI 304.
Per segnalare questa differenza su ogni articolo ne viene stampata la sigla corrispondente.
Attenzione:
l'ancoraggio esiste anche nella versione "marina", estremamente resistente alla corrosione della salsedine.
Per poter evidenziare la differenza tra l'acciaio inox AISI 316L e la versione marina dello stesso materiale abbiamo concepito di marcare gli ancoraggi con un'icona rappresentata da un pesce stilizzato con all'interno la scritta "INOX".
Suggeriamo infine di leggere a questo proposito il documento allegato in pdf dove viene spiegata in modo abbastanza esauriente tutta la problematica sulla corrosione marina.
Versione MARINA: Art. 218M